SIMONA DE NITTIS    
 

Nata a Roma, diplomata in lingue, inizia la sua attività di danzatrice presso il CID e il Renato Greco Dance Studio dove vince la borsa di studio per avviamento professionale in danza classica, repertorio, sperimentazione coreografica, carattere, danza jazz, danza contemporanea ( perfezionandosi nelle tecniche Horton, Limon, Mattox) canto, trucco.
A 18 si trasferisce in Francia e studia a Parigi, Cannes e Biarritz sotto la direzione di maestri dell’Alvin Ailey. Vince il premio “migliore interpretazione” al Concorso di Genzano, il premio per la” migliore coreografia” al Concorso città di Fano, ed è finalista al Concorso città di Rieti. A 19 anni entra nel corpo di ballo del Balletto di Renato Greco danzando “Malgré tout”- “Donna Laura di Carini”- “Etruria”- “Dietro le quinte”; come solista in “Live italy”- “Ciak, si danza”- “Talk about a child” e come prima ballerina in “Vita bohémienne”, e lavora ad Alessandria d’Egitto, Cairo, Rabat, Casablanca.
Ha una breve esperienza nel cinema, danzando nel film diretto da Giuseppe Tornatore “La leggenda del pianista sull’oceano” e nella pubblicità, con la partecipazione ad uno spot e posando per un calendario di maglieria.
Nel 1998 si avvicina al musical studiando recitazione e dizione con Fioretta Mari, e doppiaggio con Nicola Marcucci e Solvejg D’Assunta. Viene così notata dalla Compagnia della Rancia che le offre il ruolo di Alice in “Sette spose per sette fratelli”, di Chris in “Dance!” e la parte danzata che fu di Cyd Charisse in “Cantando sotto la pioggia”, regie di Saverio Marconi. Prosegue la sua esperienza nel musical con Claudio Insegno in “Rodolfo Valentino” e in “kiss me, Kate”. In entrambi i lavori le viene affidato anche il ruolo di capoballetto.
Inizia un lungo sodalizio con il maestro Raffaele Paganini e il coreografo Luigi Martelletta, grazie ai quali, con il Balletto di Roma prima e la Compagnia Nazionale di Raffaele Paganini poi, danza in “Carmen” nel 2001 e in “Da Carmen a Bolero” nel 2006, entrambi nel ruolo di Michela, prosegue come solista in “Momenti di tango”- “Tanghi e sirtaki”, e nel ruolo di Svanilda in “Coppelia” accanto allo stesso Raffaele Paganini, nella quale compagnia ha anche una breve esperienza come maitre de ballet.